DOVE OSA COLOMBO
Per raccontarvi come è nato Colombo dobbiamo partire dall’inizio.
Nello specifico, ecco quanto richiesto dal bando di Biblioteca Circolare, progetto promosso dal MiBACT con la partecipazione del Comune di Firenze:
“creazione di uno strumento digitale che possa essere utilizzato dalle biblioteche fiorentine per il reference di comunità”.
Questo era l’input, chiaro e piuttosto generico, che il nostro eda-cervello ha recepito così:
“Bellissimo! Possiamo creare qualcosa di nuovo, qualcosa che sia a servizio degli utenti e dei bibliotecari… uno strumento che unisca biblioteca e territorio, che coinvolga la comunità e la chiami a collaborare!”.
Bene, benissimo, ma come?
Come sempre le nuove sfide ci appassionano e ci siamo messi subito a lavoro: un tipo di progetto nuovo per noi, uno strumento digitale da pensare, strutturare e realizzare.
Primo passo: cosa intendiamo concretamente per reference di comunità digitale?
Un portale di informazioni su servizi e attività del territorio, aggiornato e affidabile, gestito dai bibliotecari ma implementato dagli utenti.
In biblioteca sarà possibile chiedere informazioni su orari, contatti, iniziative del quartiere, informazioni aggiornate e dettagliate, il servizio crescerà grazie al contributo di tutti: chiunque potrà segnalare nomi, eventi, strutture… da inserire nel portale.
Il progetto così strutturato funziona, apre a molte possibilità e risponde al nostro obiettivo: creare un canale collaborativo fra biblioteca e comunità.
Adesso, che immagine vogliamo dare al progetto?
Abbiamo iniziato dal nome: Colombo, l’esploratore per eccellenza! Da qui la scelta grafica del colombo come logo e mascotte del progetto e la visual identity è fatta!
Colombo è pronto a spiccare il volo 😉
Lo abbiamo pensato come un contenitore, semplice da utilizzare, ben strutturato e agghindato, ma soprattutto vivo! Animato dall’iniziativa della comunità e al suo servizio, in un circolo virtuoso di collaborazione fra biblioteca e territorio.
La sperimentazione del progetto parte oggi alla Biblioteca Buonarroti e alla Biblioteca Orticoltura di Firenze, dove chiunque può trovare Colombo.
Noi siamo contenti del risultato e curiosi di vedere dove questo esperimento porterà.